Documento di sintesi della tavola rotonda sul Caso Battisti
Documento di sintesi della tavola rotonda sul Caso Battisti
31 Gennaio 2011
Alcuni dei Giuristi presenti alla tavola rotonda salernitana sul caso Battisti presentano la loro posizione definendone i punti essenziali in un documento di sintesi
Il Caso Cesare Battisti: le ragioni del diritto.
Fisciano, 31 gennaio 2011, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO
DOCUMENTO DI SINTESI
Alcuni dei Giuristi presenti alla tavola rotonda su “Il caso Battisti: le ragioni del diritto” - svoltasi in data 31 gennaio 2011, presso l’Università degli Studi di Salerno – con il presente documento rappresentano la loro posizione, definendone i punti essenziali:
- rispetto per la sovranità nazionale e per la decisione che il Supremo Tribunale Federale (STF) brasiliano vorrà assumere;
- necessità del riconoscimento che la condanna del sig. Cesare Battisti è stata formulata a seguito di giusto processo, nel rispetto delle regole e delle garanzie sancite dalla Corte Europea dei Diritti Umani (ECHR);
- indefettibilità dell’esecuzione della suddetta condanna e rispetto delle regole del sistema penitenziario, affinché il condannato sconti la sua pena senza accanimento e/o strumentalizzazione persecutoria alcuna;
- riconoscimento dello Stato brasiliano quale Stato democratico di diritto, legato al rispetto delle regole processuali;
- esecuzione in buona fede del Trattato di estradizione del 1989, e riconoscimento della manifesta infondatezza dei motivi addotti a fondamento del rifiuto di estradizione, laddove la decisione del Presidente della Repubblica brasiliana si fondi su valutazioni di legittimità riservate espressamente all'organo giurisdizionale, nel rispetto della divisione dei poteri.
Alla luce di quanto precede, i Giuristi riuniti in convegno, ferma restando l’autonomia decisionale dello STF, individuano nella estradizione di Cesare Battisti il naturale sbocco giuridico della questione di diritto in attesa di soluzione.
LA COMMISSIONE DI GIURISTI
Prof. Avv. Andrea R. Castaldo (coordinatore)
Prof. Damásio De Jesus
Prof. Avv. Luigi Kalb
Dott. Ernesto Sassano
Prof. Giuliana Ziccardi Capaldo
Fisciano, 31 gennaio 2011, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO
DOCUMENTO DI SINTESI
Alcuni dei Giuristi presenti alla tavola rotonda su “Il caso Battisti: le ragioni del diritto” - svoltasi in data 31 gennaio 2011, presso l’Università degli Studi di Salerno – con il presente documento rappresentano la loro posizione, definendone i punti essenziali:
- rispetto per la sovranità nazionale e per la decisione che il Supremo Tribunale Federale (STF) brasiliano vorrà assumere;
- necessità del riconoscimento che la condanna del sig. Cesare Battisti è stata formulata a seguito di giusto processo, nel rispetto delle regole e delle garanzie sancite dalla Corte Europea dei Diritti Umani (ECHR);
- indefettibilità dell’esecuzione della suddetta condanna e rispetto delle regole del sistema penitenziario, affinché il condannato sconti la sua pena senza accanimento e/o strumentalizzazione persecutoria alcuna;
- riconoscimento dello Stato brasiliano quale Stato democratico di diritto, legato al rispetto delle regole processuali;
- esecuzione in buona fede del Trattato di estradizione del 1989, e riconoscimento della manifesta infondatezza dei motivi addotti a fondamento del rifiuto di estradizione, laddove la decisione del Presidente della Repubblica brasiliana si fondi su valutazioni di legittimità riservate espressamente all'organo giurisdizionale, nel rispetto della divisione dei poteri.
Alla luce di quanto precede, i Giuristi riuniti in convegno, ferma restando l’autonomia decisionale dello STF, individuano nella estradizione di Cesare Battisti il naturale sbocco giuridico della questione di diritto in attesa di soluzione.
LA COMMISSIONE DI GIURISTI
Prof. Avv. Andrea R. Castaldo (coordinatore)
Prof. Damásio De Jesus
Prof. Avv. Luigi Kalb
Dott. Ernesto Sassano
Prof. Giuliana Ziccardi Capaldo